"Quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni,
ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà". (Mt 6, 18).
GIORNI DI PENITENZA
Giorni di Astinenza dalle carni e Digiuno
Il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo sono gli unici 2 giorni dell'anno in cui ogni cristiano è tenuto ad osservare l'Astinenza e il Digiuno.
Cosa s'intende per Digiuno ?
Per la Chiesa fare digiuno significa prendere i 3 soliti pasti al giorno (uno normale, gli altri due un po' ridotti) e non prendere nulla fuori pasto (l'acqua e le medicine non rompono il digiuno).
Cosa s'intende per Astinenza dalle carni ? Mangiare di magro (pesce, uova, formaggio ...)
Un tempo le carni potevano essere una prelibatezza (cioè, un lusso), oggi non più.
Si potrebbe non assaggiare carne e poi rimpinzarsi di ghiottonerie, ma anche un bambino capirebbe che non sarebbe fare penitenza.
Chi è tenuto a queste norme di penitenza ?
Al digiuno: tutti dal 18° anno di età fino al 65°
All'Astinenza: tutti, dopo che si è fatta la I Comunione (non c'è limite di età)
NOTE sul digiuno e sull'astinenza - Ovviamente chi fa lavori pesanti è dispensato - Gli ammalati seguano i consigli del loro medico - Nel dubbio chiedere ad un sacerdote
Noi facciamo penitenza per il male che abbiamo commesso (cioè, le cattiverie, gli egoismi e le ingiuste soddisfazioni che ci siamo procurate ...).
Ma non solo il male fatto direttamente da noi, ma anche quello fatto dagli altri.
Con le nostre penitenze ci uniamo a Gesù sofferente (nella sua Passione e Morte in Croce).
Lui ha espiato per tutti noi: è giusto che anche noi facciamo qualcosa con ... Lui.